Inizieranno a farsi sentire dalle 21 di stasera gli effetti dello sciopero generale del CUB che poi nella giornata di domani potrà causare maggiori disagi agli utenti del trasporto pubblico dell'intera Regione.
I primi a incrociare le braccia saranno i ferrovieri, fino alle 21 di domani, quindi potrebbero saltare alcune corse sulle linee ferroviarie regionali gestite da Trenitalia eccetto nelle due fasce di garanzia, ovvero tra le 6 e le 9 e dalle 18 alle 21.
Il collegamento tra la stazione Termini e l'aeroporto di Fiumicino sarà garantito dal Leonardo Express o da bus sostitutivi mentre il servizio delle Frecce sarà regolare per tutta la durata dello sciopero.
Per quanto riguarda i bus, questa notte saranno a rischio le corse delle linee notturne da N1 a N27 e della linea 913.
Domani, invece, il rischio stop ci sarà sull'intera rete di bus, tram e metro d i Atac, ferrovie ex concesse comprese, sulle linee di bus periferiche della Roma Tpl e su quelle extraurbane gestite da Cotral.
Anche in questo caso sono due le fasce orarie nelle quali vengono garantite le corse sull'intera rete:
- da inizio servizio alle 8,30;
- tra le 17 e le 20.
Il rischio di stop totale dl servizio, come sempre, è maggiore sulle tre linee del metro e sulle ferrovie Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo e Termini-Giardinetti, mentre per bus e tram c'è la possibilità che il servizio non subisca interruzioni.