A Roma, il traffico su Ponte Marconi sta per essere alleggerito. I lavori di riqualificazione proseguono senza bloccare la circolazione. Scopri i dettagli del progetto
A Roma, quando si parla di cantieri stradali, molti pensano subito a ingorghi e deviazioni.
Ma cosa succede quando un progetto riesce a conciliare manutenzione e scorrevolezza del traffico? Ponte Marconi è un esempio di come, con soluzioni tecniche innovative, si può intervenire sulla città senza fermarla.
Questo è un tassello importante nel piano di riqualificazione delle infrastrutture romane, e le novità non finiscono qui.
Riapre ponte Marconi Il trasporto pubblico Le prossime fasi |
Riapre ponte Marconi
Ponte Marconi, uno dei principali collegamenti tra le due sponde del Tevere, sta tornando a pieno regime grazie a un’accorta gestione dei lavori pubblici.
Dopo mesi di lavori intensivi, il Dipartimento dei Lavori Pubblici di Roma ha annunciato che la strada sul ponte sarà completamente riaperta al traffico, riducendo così la pressione veicolare su questa arteria fondamentale.
La chiusura parziale delle corsie di transito ha causato non pochi disagi, ma a partire dal 3 ottobre, la situazione tornerà alla normalità, con solo il marciapiede occupato dai lavori.
L’utilizzo di un macchinario speciale chiamato “bybridge” ha permesso questa riapertura anticipata. Questo dispositivo, di dimensioni compatte, consente infatti di lavorare sulla parte inferiore della campata del ponte senza occupare la carreggiata, liberando così il passaggio per i veicoli.
Il suo utilizzo è cruciale per la ripulitura e la riqualificazione del ponte, operazioni che si svolgono esclusivamente dall’alto.
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Il trasporto pubblico
Il progetto, che ha un costo complessivo di oltre un milione di euro finanziato dal bilancio comunale, si propone di migliorare sia l’estetica che la sicurezza del ponte, senza interrompere la vita quotidiana dei cittadini.
Ma non è tutto: l’amministrazione ha deciso che eventuali future lavorazioni che richiedano l’occupazione della strada saranno eseguite solo durante la notte, dalle 22 alle 6 del mattino, per limitare al massimo i disagi.
L’assessora ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, ha sottolineato l’importanza di concludere i cantieri nei tempi previsti, mantenendo la città funzionale.
“Abbiamo cambiato macchinario, ne abbiamo preso uno di dimensioni più ridotte e questo ci permette di liberare completamente la sede stradale”
ha spiegato Segnalini, aggiungendo che i tecnici stanno lavorando con grande dedizione per rispettare i tempi e la qualità dell’intervento.
Il progetto di riqualificazione di Ponte Marconi è iniziato lo scorso luglio, con i primi lavori concentrati sulla parte inferiore del ponte per ripristinare il calcestruzzo danneggiato.
Questa fase, fondamentale per la sicurezza strutturale, si è svolta durante l’estate, quando il livello del Tevere è più basso, permettendo operazioni in condizioni ottimali.
La mancata manutenzione dall’anno della sua costruzione, 1942, ha reso questi interventi necessari e urgenti.