La linea A fu concepita a metà degli anni ‘60 per sopperire all'insufficienza della ex tranvia dei castelli romani (Termini-Cinecittà) e per servire il centro storico. 

Fin da subito è stata molto apprezzata dalla cittadinanza ma, a causa dell’elevata frequentazione, l’infrastruttura è stata sottoposta negli anni a forte stress. 

L’ulteriore estensione nel 2000 a Battistini ha accentuato tale criticità, tant'è che si stima che la linea A sia una metropolitane più frequentate al mondo. 

Si distinguono principalmente tre segmenti, ognuno con diverse caratteristiche di utenza e : 

  • Anagnina-San Giovanni, che segue gli assi viari Appia/Tuscolana, 
  • San Giovanni-Ottaviano, ovvero la tratta centrale maggiormente saturata,
  • Ottaviano-Battistini, caratterizzata da picchi di traffico tipicamente pendolari.

Il parco rotabile è composto da 36 treni serie MA.300. Il fabbisogno di punta è di 33 convogli.