Nelle ultime ore abbiamo ricevuto messaggi privi di senso da alcuni utenti della metro C "obiettori" del trenino. Questi esaltati, autoproclamatosi sostenitori della cura del ferro, si oppongono alla riapertura della Centocelle-Giardinetti perché si pagherebbero milioni di €/anno per avere un doppione alla metropolitana. Nulla di più falso.
Abbiamo già dimostrato in passato che trenino e metropolitana hanno utenze ben diverse per spostamenti e direzione (Termini l'uno, San Giovanni l'altra). Inoltre, grazie all'effetto rete, i due sistemi sviluppano un incremento di utenza sul tratto comune sia in movimenti locali (trenino) che pendolari (metropolitana). A tutto ciò si somma un costo di esercizio della sospesa Centocelle-Giardinetti veramente minimo, appena 5 milioni di euro/anno.
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È ovvio che bisognerà far corrispondere, dopo la riapertura a Giardinetti, un piano di ammodernamento dell'infrastruttura: si parla comunque di una spesa sostenibile, entro qualche centinaio di milioni di euro.
Anziché attaccare un sistema di trasporto ricco di potenzialità, voi obiettori iniziate quindi a farvi in conti in tasca. Per il parco rotabile della linea C si sono spesi 254 milioni, ossia 19,5 milioni a treno. I CAF delle linee A e B, predisposti per l'automazione, sono costati in media 7,3 milioni. A causa della consunzione delle ruote, avarie agli impianti di aria condizionata e vari guasti all'infrastruttura, da giugno non si riescono a garantire più le limitate ad Alessandrino, con una perdita di ben 138 corse/giorno. Alle volte la frequenza ha toccato picchi di un treno ogni 20 minuti seppur la linea, che costerà circa 3 miliardi per arrivare a Colosseo, sia aperta da meno di due anni!
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Noi, a differenza vostra, non mettiamo in dubbio che la metropolitana debba comunque andare avanti per dare un senso all'investimento: occorrerà tuttavia rivedere le formule contrattuali, visto che ormai su questa linea ci lavorano più avvocati che operai.
Continuate pure a prendere la metropolitana se vi è più comoda, ma lasciate in pace il trenino.